Piccadilly, nel Salento il Pasticciotto cult
Buonissimo, cotto e mangiato in giornata,
tutto naturale, senza additivi e senza conservanti
Una specialità della nostra pasticceria
da gustare a colazione e a tutte le ore del giorno.
da scegliere nella ricetta più tradizionale
con crema pasticciera e magari amarena
o anche alla ricotta, al pistacchio, alla nutella
o al cioccolato o in altre nostre gustose varianti.
Quando dici Salento dici PASTICCIOTTO. E se ne raccontano di storie e leggende sulle sue origini: Se ne discute se sia nato a Lecce o a Galatina, se la ricetta risale al ‘700 o all’Ottocento o magari potrebbe essere ancora più antica. Quel che è certo è che di questo dolce così famoso la ricetta di tradizione è arrivata sino a noi e che così lo preparavano, in occasioni speciali, le suore nei conventi.
Per farlo così buono bisogna dedicare amore e sapienza alla lavorazione di questa sua speciale pasta frolla e poi la pasta frolla bisognerà adagiarla su queste formine chiamate barchiglie. La pasta frolla si adagia sul fondo fino a fargli prendere la forma della barchiglia. Ci mettiamo dentro la crema o altro, secondo ricetta: poi un altro dischetto di pasta frolla viene posto su a fare da guscio.
È abitudine dei salentini gustare il pasticciotto a colazione, al Bar, accompagnato a un buon caffè o al classico cappuccino; ma poi lo si gusta a tutte le ore e il nostro pasticciotto non può mancare nella guantiera dei dolci della domenica e dei giorni di festa.
Il pasticciotto Piccadilly è di produzione fresca di giornata, non viene mai congelato e mantiene intatti gusto e fragranza.
E’ un prodotto naturale, senza additivi e senza conservanti.
La ricetta tradizionale vede un ripieno di crema pasticciera e amarena o anche solo di crema. Ma il maestro pasticcere prepara ogni giorno i pasticciotti in tanti altri gusti e in tante sue originali varianti.
Scegli tra questi gusti e a tuo piacere il pasticciotto con cui deliziare ora il palato.